30 Apr K2 e Calcio, l’accoppiata vincente!
Il calcio è un minerale che è fondamentale per il corretto sviluppo dei denti (come sappiamo) e delle ossa. Se non c’è abbastanza calcio si può arrivare ad una riduzione della densità ossea, che ha un effetto a catena nell’aumentare la probabilità di fratture ossee.
Quindi, dovremmo tutti solo prendere più calcio?
È interessante notare che gli studi sulle donne in post-menopausa hanno dimostrato che la semplice aggiunta di calcio da solo alla dieta non ha un enorme effetto sulla densità ossea e che le donne che hanno preso supplementi di calcio hanno addirittura aumentato il loro rischio di malattie cardiache.
L’ osso è composto da un guscio esterno duro e una matrice spugnosa di tessuti interni ed è una sostanza vivente.
Sorprendentemente, il nostro intero scheletro è sostituito ogni 7- 10 anni. Le cellule ossee chiamate osteoblasti contribuiscono a prendere il calcio dal sangue e associarlo al midollo, che a sua volta rende lo scheletro più forte e meno suscettibile alle fratture.
Tuttavia, questo accade solo se la quasi sconosciuta Vitamina K2 è presente per attivare completamente questo processo. In sostanza, la vitamina K2 stimola la rimozione del calcio dal sangue e lo mette nelle ossa e nei denti. Se non si dispone di abbastanza vitamina K2, il calcio si accumula nelle arterie, l’indurimento provoca un maggiore rischio di malattie cardiovascolari.
La vitamina K2 alimentare deriva da 2 maggiori fonti:
grassi di origine animale quali uova e latte e derivati.
Gli animali accumulano K2 nei loro tessuti in proporzione diretta con la ricchezza in vitamina K1 dei vegetali che assumono.
Ovviamente la carne ed il latte di animali allevati al pascolo sono molto più ricchi in questa vitamina rispetto agli animali tenuti in stalla e nutriti a cereali.
Ma attenzione!
La k2 mk7 deve essere “accoppiata” con la vitamina D3, queste vitamine (anche se in realtà sono dei preormoni) devono “viaggiare” sempre insieme, così il calcio va nel posto giusto, ossia il tessuto osseo!
L’organismo usa il calcio anche per far muovere i muscoli e per consentire il passaggio delle informazioni dal cervello al resto del corpo tramite i nervi; aiuta inoltre la circolazione e il rilascio degli ormoni e degli enzimi, proteine che influenzano quasi tutte le funzioni dell’organismo.
Il calcio si trova in diversi alimenti, sia vegetali che animali, ed è possibile assumere la quantità consigliata di calcio seguendo una dieta variata che comprenda:
• Latte, yogurt e formaggi, che sono le principali fonti alimentari di calcio per la maggior parte delle persone.
• Cavolo, broccoli e cavolo cinese: sono buone fonti vegetali di calcio.
• Pesce con lisca tenera, come le sardine e il salmone in scatola: è una buona sorgente animale di calcio.
Esistono alcuni rimedi vegetali utili per assorbire calcio nelle ossa:
l’equiseto, dove troviamo soprattutto il potassio insieme al calcio e al magnesio, è inoltre una fonte abbondante di silicio. Quest’ultimo stimola il metabolismo del calcio, favorisce la formazione del collagene e fortifica le ossa e i tessuti connettivi. Utile in caso di demineralizzazione, decalcificazione e osteoporosi.
Previene l’invecchiamento delle cellule e migliora l’elasticità dei vasi sanguigni.
Anche l’ortica è una fonte abbondante di calcio, su una quantità di 100 g, si trovano 480 mg di questo prezioso minerale.
L’esperto consiglia:
LINEA Benoit