Il grande Alchimista

Il grande Alchimista

Studiosi del passato, come Schrader, Greef e Braconnot affermarono che i fenomeni di accrescimento sono osservabili anche nel mondo animale e vegetale. Essi hanno scoperto che le piante sono capaci di compiere la trasmutazione degli elementi, ovvero trasformare un elemento in un altro elemento rendendolo biodisponibile per l’essere umano.
L’affermazione di ciò deriva da un esperimento che consisteva nel seminare del crescione su un terreno che conteneva unicamente dello zolfo puro e di innaffiarlo con acqua distillata.
Nonostante si sia partiti dal solo zolfo, una volta adulte, le piante presentavano al loro interno tutti gli elementi e le quantità naturalmente contenuti nella pianta del crescione normalmente germogliato nelle piantagioni.

La Natura ci ha donato la pianta che porta in se l’ “Alchimia”, ecco perché la chiamiamo “Grande Alchimista”.
Gli Alchimisti sostenevano che l’uomo, per curarsi, deve osservare intorno a se, perché ciò che ci cura cresce intorno a noi.

Considerando la pianta in generale, le radici agiscono sul cervello, le foglie e il fusto sugli organi del torace, i fiori sugli organi riproduttivi, frutti e semi sugli organi del ricambio.
Le radici sono poi associate all’elemento terra, le foglie all’elemento acqua, i fiori all’elemento aria e i semi all’elemento fuoco.

Ecco il vero “Grande Alchimista”!

Tags: