Desiderata…

Desiderata…

21 Settembre 2021

DESIDERATA PASSA TRANQUILLAMENTE TRA LA PACE E LA FRETTA E RICORDA QUANTA PACE PUO’ ESSERCI NEL SILENZIO.

Finchè è possibile, senza doverti abbassare, sii in buoni rapporti con tutte le persone. Dì la verità con calma e chiarezza e ascolta gli altri, anche i noiosi e gli ignoranti, anche loro hanno una storia da raccontare…

Evita le persone volgari ed aggressive; esse opprimono lo spirito. Se ti paragoni agli altri corri i l rischio di far crescere in te orgoglio e acredine, perchè sempre ci saranno persone più in basso o più in alto di te. Gioisci dei tuoi risultati così come dei tuoi progetti.

Conserva interesse per il tuo lavoro, per quanto umile; è ciò che realmente possiedi per cambiare le sorti del tempo. Sii prudente nei tuoi affari, perchè il mondo è pieno di tranelli. Ma ciò non accechi la tua capacità di distinguere la virtù; molte persone lottano per grandi ideali, e ovunque la vita è piena di eroismo.

Sii te stesso. Soprattutto non fingere negli affetti e neppure sii cinico riguardo all’amore poiché, a dispetto di tutte le aridità e disillusioni, esso è perenne come l’erba.

Accetta benevolmente gli ammaestramenti che derivano dall’età, lasciando con un sorriso sereno le cose della giovinezza. Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro l’improvvisa sfortuna. Ma non tormentarti con l’immaginazione. Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine.

Al di là della disciplina morale, sii tranquillo con te stesso. Tu sei un figlio dell’universo, non meno degli alberi e delle stelle. Tu hai diritto ad essere qui e, che sia chiaro o no, non vi è dubbio che l’universo ti si sta schiudendo come dovrebbe. Perciò sii in pace con Dio, comunque tu Lo concepisca e qualunque siano le tue lotte e le tue aspirazioni, conserva la pace con la tua anima pur nella rumorosa confusione della vita. Con tutti i suoi inganni, i lavori ingrati e sogni infranti, è ancora un mondo stupendo.

Abbi cura di te. Cerca di essere felice.

Trovata nell’antica Chiesa di San Paolo Baltimora, datata 1692